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venerdì 2 maggio 2008

Redditi on-line


La polemica avvelenata che è scaturita dalla pubblicazione on -line (considerando anche che le dichiarazioni dei redditi sono già pubbliche, basta solo andare materialmente a consultarle) pare proprio strumentale a quella (grande) parte dei nostri concittadini che vede tale atto come la violazione del grande segreto:
quello che evadono le tasse.
Non mi scandalizza sapere che Armani guadagna 44 milioni di euro,
perché significa che ha pagato ben 19 milioni di euro di tasse e invece di prendere la residenza a Montecarlo contribuisce da persona onesta alla crescita del Paese.
Né tantomeno mi stupisco che Vieri dichiari 22 milioni (anche se è un brocco) perché si sa che è anche un'imprenditore (anzi, solo un'im prenditore, ormai).
Mi schifa invece sapere che Tanzi è nullatenente, ma di certo con un bel gruzzoletto al sole della Cayman che si godrà presto da libero e prescritto,
o che la Ferilli, che si dichiara pure di sinistra, dichiara appena 400mila euro.
Poi chi ci crede che mafiosi ed Anonima vadano a leggersi le dichiarazioni on-line per scegliere le proprie vittime!
Semmai conta lo stile di vita, che come sappiamo, nel Belpaese non sempre collima col dichiarato al fisco...
Comunque il mio efficente fratello ha già provveduto a scaricare i file messi on-line dall'Agenzia delle Entrate
alla faccia del Garante della privacy,
ancora una volta si dimostra come la Rete sia infinitamente più veloce e furba dei vecchi parrucconi che ci governano.

1 pensieri:

Wilkie ha detto...

Ecco allora inviami via mail il quadro di Verona e del Veneto che mi faccio un pò di cazzi degli altri!

:))

W.