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mercoledì 28 novembre 2007

I Raccomandati

Domani vado a sostenere l'ennesimo inconcludente concorso pubblico.
Dovrei farne un inventario, delle raccomandate che ho spedito, delle tranvate sui denti che ho ricevuto...
Infatti fino ad ora tutti i concorsi che ho fatto avevano un vincitore già designato, identificabile con l'ennesimo raccomadatello infilatosi nell'Amministrazione perché figlio di/nipote di/etc.
Purtroppo di tutto ciò quasi sempre non esistono prove, ma solo un serpeggiante sospetto che quasi sempre, fatalmente, si rivela fondato.
La cosa che più mi rattrista è vedere come tutti accettino come ineltuttabile questa realtà e che anzi qualcuno la reputi persino giusta;
no, mi dispiace, non ce la faccio, vorrei vivere in uno Stato civile che guardi a queste cose come abusi da combattere.

1 pensieri:

Anonimo ha detto...

Sante parole! Ti prendono per il culo dicendoti "allora sono tutti raccomandati?"...la risposta è si. Nei posti che contano ci stanno solo i paraculati (lo chiamano baronato, come se fossimo nel medioevo!). Quando inizi a parlare con qualcuno ti sbuffano in faccia perchè per loro sei solo un piagnone...poi scopri che il tuo interlocutore è raccomandato. Hai tutta la nostra solidarietà.

Valeria e Fabrizio
due fratelli disgustati da questa Italia